Nel 2011 Ivano Fossati ha scritto questi versi...
"Hai fatto ingresso nei miei giorni come l'uragano, e mi fa bene..
Scaraventarmi dentro alla vita
Per mano, con te.."
certo è una canzone d'amore ma a me piace cantarla e pensare a tutte le cose che ruotano intorno a me... famiglia, passioni, amicizie, sguardi, cibo, colori, quadri, musica....
e piano piano nella mia normalità e straordinarietà contemporanee
ho festeggiato anche i miei primi 40 anni!!!
mercoledì 30 aprile 2014
martedì 15 aprile 2014
... com'è che si chiama? ah sì... Outing!
Si, lo ammetto, ci sto prendendo gusto e rieccomi...
Ieri ero felice di questo mio rientro e quando sono felice... io..cucino!
Chi mi conosce da tanto lo sa... se mi manca la voglia di cucinare o ascoltare musica, vuol dire che c'è qualcosa che non va... un pò come quando uno si ritrova con la gola arsa... è il campanello di allarme per Cuochetta...!
Ieri sera dopo cena e dopo aver messo i nanerottoli a nanna (i miei sono piccoli pulcini, sono bravi... alle 21.00 le luci sono spente e raggiungono il mondo dei sogni in un battibaleno!) ero lì... a dirmi... leggo? stiro? guardo la tv? naaaaaa ... cucino! D'altronde avevo anche promesso a Chiara un dolcino x la colazione (la mattina avevamo esaurito le scorte di plumcake sempre home-made) e così....
all'opera!
Ed ora vi svelo un'altra novità... si si faccio outing! Questo tipo qui con tanto di grembiule, magliettina e microfono mi sta cambiando la vita!
E lui o lo si ama o lo si odia... si si ... non credo ci siano mezze misure con Marco! Sto scrivendo di Marco Bianchi un ragazzotto classe 1978 che ha la fortuna di essere una persona molto empatica e che sprizza salute da tutti i pori... per chi ha voglia di conoscerlo può seguire anche la sua pagina social su facebook ...
No non voglio creare nessun clamore, semplicemente dirvi che Marco l'ho scoperto circa 4 anni fa grazie anche al mio interesse per la "sana cucina" declamata dal prof Berrino dell'Istituto Nazionale dei Tumori e della sua filosofia di cibo quale nutrimento sano... da allora sono più attenta a quello che mangio, che compro, che cucino...
Non voglio credere di essere entrata in un circolo mediatico ed integralista, tutt'altro!
Credo che quando qualcuno ci mette la faccia perchè ci crede in qualcosa e perchè così "guida" chi magari era "ignaro" di tante cose... non può che essere nelle mie corde! E così è stato con Marco...
Pensate che un giorno la mia Chiaretta mi ha detto... "Mamma da quando c'è Marco Bianchi nella nostra vita siamo tutti più felici..." e la vedo che prende uno dei "miei-suoi" libri... inizia a sfogliarlo, prende carta e penna e mi fa l'elenco delle ricette che vorrebbe che le cucinassi... 8 anni e gioca così mia figlia!
E con Marco a volte prendo alla lettera a volte personalizzo a volte re-invento ricette... anche per me è diventato un gioco! Un sano, bello&buono gioco!!!
Ed eccovi i suoi Muffin CioccoLiquirizia!
Sono riuscita a realizzarli xchè sabato ad una fiera ho acquistato i tocchettini di liquirizia pura... non la amavo tanto ma ora mi sono ricreduta! ancora grazie Marco!
Vi riporto la ricetta che lui stesso ci ha condiviso e che ho seguito alla pari (avevo solo un pò meno di cioccolato, sob...)
Ingredienti:
• 100 g di farina 0
• 100 g di farina integrale
• 70 g di frumina
• 70g farina di mandorle
• 4 cucchiai olio di mais
• 500 ml circa di latte di soia
• 1 bustina di lievito
• 80 g di zucchero integrale di canna
• 150g di cioccolato fondente 72%
• 10g di liquirizia pura macinata
Al mixer tritare insieme mandorle, cioccolato e liquirizia quindi aggiungere questa "pasta" ai restanti ingredienti riuniti in una ciotola.
Lavorare il composto e incorporare più aria possibile. Infornare a 200 gradi x circa 25/30'. Forno statico.
Divorati a colazione,
saranno anche i nostri compagni per la merenda di questo pomeriggio al parco!!!
lunedì 14 aprile 2014
le lasagne vegan... un buon motivo per ricominciare
Oggi ho visto le rondini....
no amici non sono ne ubriaca ne matta.... le ho viste sul serio! e quando le rondini fanno finalmente capolino a Torino allora si che è Primavera!
e la Primavera, si sa mi da carica e voglia di ricominciare....
Ho ripreso in mano il blog, sfogliandolo come un vecchio taccuino di appunti mi ha fatto tenerezza... quanta polvere e poi cavolini sono quasi due anni che non ci "metto su nulla...!"
Poi lo sfoglio un pò e mi rendo conto di come sia cambiata la mia cucina, più attenta ad alcuni alimenti, più varia, forse meno "grassa", ma non per questo meno "fantasiosa"!
In questi ultimi due anni non sono stata certo senza cucinare! Come avrei potuto farlo?
Sono mamma di due splendidi monelli (un pò cresciuti dall'ultima volta!) Chiara ha ormai 8 anni e Marco 4... e ovviamente come tutti i bimbi vogliono mangiare cose golose ed io aggiungo sane! Poi ho un maritone (...one nel senso esatto della misura...chi lo conosce sa) anche lui appassionato di cibo...Ogni giorno quindi per me è una nuova sfida... fatta di relazioni di ingredienti, sapori nuovi e riscoperta delle tradizioni... in questo non sono cambiata....
il cambiamento però lo vedrete con questo e altri post....
E ricomincio proprio con un piatto che può definirsi portata unica, per il suo equilibrio e apporto proteico e di carboidrati.... da un pò di tempo a casa di Cuochetta si mangià così!
LASAGNE VEG alle lenticchie e mandorle
Ingredienti per il ragù vegetale:
1 carota
1 cipolla
150g di lenticchie lessate
passata di pomodoro q.b.
sale (poco)
olio extravergine di oliva
per la besciamella
50g di olio extravergine di oliva
40 g di farina (possibilmente integrale o di tipo 2)
500ml di latte di soia al naturale
sale (poco)
noce moscata
per la gratinatura
50g di mandorle
1 cucchiaino scarso di sale
300g di Lasagne di Kamut senza uova
Ho per prima cosa preparato il ragù che come un "vecchio" e "tradizionale" ragù di carne va preparato soffriggendo in poco olio la carota e la cipolla tritate finemente, poi aggiunte le lenticchie, arrosolate bene bene e aggiunta la passata di pomodoro e poco sale.
Nel frattempo che il ragù prendesse corpo a fuoco lento, ho fatto la besciamella sciogliendo la farina all'olio, aggiungendo il latte di soia freddo e messa su fuoco lento l'ho fatta rapprendere, sale e noce moscata alla fine.
Infine ho sbollentato in acqua bollente e salata i fogli di lasagna secchi, e scolati li ho posti su un canovaccio.
In una teglia rettangolare e di vetro ho prima versato un pò di ragù, poi a strati alternati la pasta, la besciamella e di nuovo il ragù. Questo fino alla fine con un semplice strato di besciamella.
Ho spolverato con una granella di mandorle salata che ho fatto nel mixer con le mandorle e il sale.
Cotto per 20 minuti a 200°
Allora che ne pensate... ? è un buon inizio?? la vostra AnninaCuochetta
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